BABYLON FILES

Racconti

Nelle varie pagine ci potranno essere spoiler ma non verrà dato alcun tipo di avviso. Fate attenzione!!!

I due Narn camminavano a passo sostenuto, G'Kar per sbollire la propria rabbia e Na'Thot per stargli dietro.
"Questo è un dannato problema!" Sibilò tra i denti stringendo il pugno quasi volesse virtualmente strozzare l'arrogante ambasciatore Centauri.
"Pensa che abbia scoperto le nostre intenzioni?" chiese Na'Thot.
"Non credo... o non sarebbe stato così calmo. Avere l'intero carico è di vitale importanza... sono costretto a ricorrere al nostro osservatore su Betamin."
"Ambasciatore! Come pensa che riuscirà a far sparire un intero carico?!" "Dobbiamo tentare..."

Il volto del Narn era combattuto, molte volte (ne aveva perso il conto ormai), aveva dovuto mettere n pericolo la vita dei suoi soldati e ancora la cosa lo turbava. Il desiderio di rivincita sui Centauri e la ferrea volontà di fare solo il bene di Narn era però così radicato in lui da scegliere di sacrificare alcune vite... per salvarne altre...
Entrarono nel suo alloggio, la penombra confortante e la vista del libro di G'Quan lo fece sospirare. Stava probabilmente mandando a morte un essere vivente per qualcosa che non dava nessuna certezza. Si sedette davanti al monitor e inviò un complicato segnale criptato verso il pianeta Betamin. Passarono quasi venti minuti prima che il segnale di risposta arrivasse. la comunicazione venne stabilita.
Sullo schermo apparve il volto di una Betaminide (e non era un bello spettacolo con quelle creste da rettile sul cranio).
"Siamo protetti?" chiese con una voce nasale la donna aliena.
"Sì, è una frequenza d'emergenza riservata" rispose l'ambasciatore leggermente sorpreso che il loro contatto fosse una femmina.
La donna fece un sospiro sollevato e all'improvviso la maschera da Betaminide si smontò meccanicamente rivelando il vero volto della spia. Era una giovane Narn, sorridente, quasi sprezzante del pericolo che la circondava. il mento sporgente tipico dei Narn era insolitamente affusolato, le orecchie piccole e tonde... con uno sguardo penetrante fissò l'ambasciatore e si battè il pugno sul torace all'altezza della spalla sinistra in segno saluto.
"I centauri si sono accaparrati il carico" disse G'Kar.
"Beh, non credo che le 5 o 6 fiale che ho preso in prestito possano servire allo scopo..."
"A malapena basterebbero per un soggetto... e uno solo non basta di certo!"
"I contenitori sono sorvegliati strettamente, non posso prenderli semplicemente. Potrei chiedere per favore ma non garantisco il risultato."
"Le sembra il caso di scherzare?"
"Sono i Betaminidi quelli che non scherzano, comunque ho un idea... se funzionerà mi metterò in contatto con lei. la spedizione avverrà tra 2 giorni."
"Come si chiama?"
"Na'Tant, Signore"
"Il futuro del Regime è nelle sue mani, Na'tant"
"Allora vedrò di lavarmele più spesso. Se non riceverà mie notizie entro 24 ore sarà meglio che pensi a qualche altro piano e a qualche altro Osservatore su Betamin."
"Stia attenta, chiudo"
Lo schermo si spense interrompendo la comunicazione.