BABYLON FILES

Babylon 5 Reference    it.fan.tv.babylon5

Benvenuti su Babylon Files, riferimento italiano a Babylon 5 e luogo di incontro per tutti gli appassionati della serie e per chi vuole avvicinarsi per la prima volta.

Qui troverete le schede di tutti gli episodi, trame, informazioni e curiosità, ma soprattutto il Babylon 5 Reference, ovvero un completo riferimento a nomi, luoghi e terminologia dell'universo di Babylon 5.

Racconti

Nelle varie pagine ci potranno essere spoiler ma non verrà dato alcun tipo di avviso. Fate attenzione!!!


Oggetto: [PBEM] 0003. Due strani ospiti
Autore: Eugeal
Data: 28 Marzo 2003

La nave attraccò un po' bruscamente dopo essere riuscita ad ottenere l'autorizzazione dalla stazione e il suo capitano ne scese impazientemente. La sua nave aveva evitato per miracolo una strana nave apparsa dal nulla e inoltre aveva dovuto aspettare ore prima che in tutta la confusione che ne era derivata potesse ottenere i permessi di attracco.
Il capitano Jena Maverick era una ragazza alta e attraente sui venticinque anni, forse troppo giovane per essere al comando di una nave tanto grande, ma il colore dei suoi capelli rosso sangue ne tradiva il carattere deciso e i suoi occhi rivelavano un'esperienza insolita in una donna della sua età.
Un giovane biondo con penetranti occhi blu la seguiva da vicino, carico di bagagli. Come Jena, indossava un'uniforme blu scuro ed argento, ma i capelli semi-lunghi di lui e il ciondolo che lei portava al collo facevano capire che i due non appartenevano a nessun corpo militare, e l'uniforme era indossata più per motivi estetici che per altro.
- È incredibile! Basta una stupida nave aliena e vanno tutti nel panico! In una stazione spaziale organizzata bene, cose del genere non dovrebbero succedere! -
- Beh, Jena, quella nave ha colto di sorpresa anche noi, dobbiamo ammetterlo. -
La donna sorrise.
- Si, Quartz, lo so bene e anzi, ammetto che su Babylon 5 hanno gestito bene la situazione, ma è divertente prendersela con qualcuno no? -
Quartz sospirò, ormai rassegnato a non comprendere del tutto i ragionamenti del suo capitano e si incamminò dietro di lei trascinando i bagagli.
Jena si guardò intorno per un po', poi sedette sul mucchio di bagagli che Quartz aveva appoggiato in terra esattamente in mezzo al passaggio.
- Però il capitano Sheridan aveva promesso di venire ad accoglierci al nostro arrivo, uffa! -
Quartz indicò l'uomo che si muoveva verso di loro con aria minacciosa al comando di una squadra della sicurezza.
- Guarda, forse è lui. -
- Hmmm non credo, sullo schermo aveva più capelli... -
- E chi è quello allora? -
Michael Garibaldi si fece largo tra la folla per capire chi stesse bloccando il passaggio, ma non fece in tempo ad aprire bocca che Jena saltò in piedi sorridendo.
- Salve, sono il capitano Maverick, la manda Sheridan vero? Dove sono i nostri alloggi? Su, aiuti Quartz a portare i bagagli, sia gentile. - Concluse affibiando un borsone a Garibaldi.
- Ma insomma chi è lei?! -
- Ma se gliel'ho appena detto! Io sono Jena Maverick, comandante della Eversun, il capitano Sheridan era al corrente del mio arrivo e aveva promesso di accoglierci personalmente. -
Garibaldi studiò i nuovi arrivati per qualche secondo poi si decise e li invitò a seguirlo, avrebbe verificato personalmente se erano davvero attesi.

Garibaldi consultò il computer e constatò che effettivamente Quartz e Jena erano attesi dal capitano che aveva assegnato loro uno degli alloggi più grandi, nella stessa zona dove erano alloggiati gli ambasciatori.
Squadrò i due un po' perplesso, non riusciva a capire che relazione potessero avere con il capitano. Li fece accompagnare agli alloggi da un paio dei suoi uomini e, rimasto solo, per sicurezza richiamò sullo schermo i dati della loro astronave. La Eversun a prima vista appariva come una normale nave mercantile, ma esaminando bene le caratteristiche, si poteva notare un notevole potenziamento delle armi e delle difese e una velocità insolita per quel tipo di nave. Si chiese perché Sheridan avesse invitato quei due sulla stazione e sperò che il capitano tornasse presto sano e salvo. Nel frattempo li avrebbe tenuti d'occhio.

Jena si lasciò cadere sul letto con un sospiro di soddisfazione.
- Bisogna dire che Sheridan è stato di parola, ci aveva assicurato un trattamento privilegiato e così è stato. -
Quartz si affacciò alla porta della stanza di Jena e sorrise.
- In fondo solo noi possiamo garantirgli quello che vuole, no? -
Jena annui'.
- Noi due e la Eversun siamo assolutamente necessari per la salvezza di Babylon 5, mi pare giusto essere trattati in maniera adeguata alla nostra importanza. -
- Ho sentito dire che Sheridan è scomparso durante una missione quando è apparsa quella nave... Può essere un problema? -
- Sheridan non si farà sottomettere tanto facilmente, è questione di tempo e riuscirà a tornare sulla stazione. E in caso di problemi, la Eversun potrà affrontarli senza troppe difficoltà. Il caro signor Garibaldi di sicuro sa che l'Eversun non è un'astronave comune, ma i dati del computer non possono certo rivelargli i suoi segreti. Puoi stare tranquillo Quartz, ora dobbiamo solo aspettare il ritorno di Sheridan. Hmmm nel frattempo ordina qualcosa da mangiare, il viaggio mi ha fatto venire fame. Ho sentito dire che su Babylon 5 è possibile procurarsi specialità di importazione. Scegli il meglio, tanto siamo spesati di tutto. -
- Ok, lo faccio subito. -
- No, aspetta! Ho cambiato idea, andiamo a fare un giro per la stazione. Mangeremo in uno dei ristoranti e intanto daremo un'occhiata in giro, sono curiosa di vedere chi è su Babylon 5 attualmente. -
Porse la mano a Quartz che la strinse delicatamente rivolgendole un sorriso complice e insieme uscirono dall'alloggio.