A qualsiasi costo
| Titolo originale: | By any means necessary |
| Prima in Italia: | 07/05/2007 |
| Regista: | Jim Johnston |
| Scritto da: | Kathryn M. Drennan |
| Prodotto da: | John Copeland |
| Concept. Cons.: | Harlan Ellison |
| Dir. fotogr.: | John C. Flinn |
Trama
Quando un lavoratore muore in un incidente, scoppia il conflitto tra il Governo Terrestre e l'unione dei lavoratori portuali di Babylon 5.L'incidente è avvenuto quando una nave Narn entra nella stazione e segue le relative procedure. Susan Ivanova si accorge troppo tardi che un'altra nave sta uscendo, ed avverte il comandante di non usare i propulsori, ma, preso dal panico, il capitano muove l'astronave per schivare l'altra, va a sbattere contro la parete superiore dell'area di attracco e perde il carico.
L'incidente è dovuto ad un guasto tecnico, alcuni microchip difettosi si sono guastati; gli appaltatori hanno installato materiale di qualità molto scadente, per questo motivo il costo di installazione è stato basso.
I portuali richiedono migliorie alla sicurezza ma secondo il senato sono legati da un contratto governativo, non possono licenziarsi né scioperare e non vi saranno nuove assunzioni di manodopera e neppure verranno stanziati nuovi fondi per aggiornare i macchinari.
Il Comandante Jeffrey Sinclair è costretto a moderare le discussioni tra il rappresentante dell'unione, Neeoma Connoly, e quello del Governo Terrestre, Orin Zento. Quando i portuali cominciano a darsi malati, uno sciopero illegale, Zento convince il Congresso a invocare il Rush Act, abilitando Sinclair a costringere gli operai a tornare al lavoro. Il senato non vuole sottostare alle argomentazioni dei lavoratori e decide di sedare con la forza. Dopo che la sicurezza inizia gli scontri con i lavoratori per sgombrare gli scioperanti, Sinclair approfitta della manovra ostile di Zento usando parte del budget militare della stazione per soddisfare le richieste dei lavoratori riallocando un milione e trecento mila crediti dal bilancio militare di Babylon 5 per iniziare il necessario ammodernamento delle attrezzature e per l'assunzione di nuovo personale e concedendo anche l'amnistia a tutti coloro abbiano commesso reati durante la rivolta. Queste misure sono state possibili grazie ad un cavillo diplomatico: l'invocazione del Rush Act ha dato la possibilità a Sinclair di utilizzare tutti i mezzi necessari per far tornare la situazione alla normalità e il comandante della stazione ha interpretato alla lettera queste disposizioni. Il Senatore Hidoshi informa Sinclair che nonostante il senato abbia accettato le sue decisioni relative allo sciopero si è creato nuovi nemici.
Nell'incidente che ha coinvolto la nave Narn, G'Kar perde il "G'Quan Eth" un fiore molto raro, difficile da far crescere e molto costosa da trasportare, che serve in una cerimonia religiosa, la quale va eseguita in un giorno ben preciso ad un'ora stabilita. L'unico modo per averne un altro in tempo è supplicare Londo Mollari. Questo sembra volerglielo dare ma per cinquantamila crediti commerciali, una cifra enorme. G'Kar accetta, ma poi Londo decide di non darglielo perché vuole vendicarsi di quanto accaduto su Ragesh 3.
Sinclair requisisce il fiore in quanto sostanza illegale su Babylon 5 e Londo accetta perché sa che il termine per la cerimonia è scaduto e la sua vendetta ha avuto luogo. Sinclair informa G'Kar che ha ancora tempo per la cerimonia, in quanto questa, sul suo pianeta, viene eseguita prima che sparisca l'ultimo raggio di sole prima di nascondersi dietro al monte di G'Quan. L'ambasciatore Narn non ha valutato che anche la luce del sole viaggia nello spazio e la stazione è a 12,2 anni luce da Narn, poco più di dieci degli anni luce Narn. La luce del sole che ha toccato la montagna di G'Quan dieci anni prima toccherà la stazione nel giro di 12 ore. È stato un viaggio molto lungo ma è la stessa luce solare e dovrebbe andare ugualmente bene per la cerimonia. G'Kar ringrazia ed esegue la sua cerimonia
Curiosità
- L'episodio è stato scritto da Kathryn Drennan, moglie di JMS ed autrice di uno dei migliori libri dedicati a Babylon 5, dal titolo "To dream in the city of sorrows".
JMS ha dibattuto a lungo con sé stesso prima di accettare la collaborazione della Drennan, perchè temeva di essere accusato di nepotismo. - Le comparse di questo episodio sono in massima parte gli addetti dello studio di lavorazione, probabilmente in onore dello spirito della storia, che mostra la grande quantità di persone - spesso ignorate - che contribuisco al buon funzionamento di una qualunque situazione, in questo caso una stazione spaziale.
Citazioni
- Sinclair: Non dovrebbe mai dare un'arma a qualcuno se non è sicuro della direzione in cui la punterà, questo è certo.
- G'Kar: Comandante, lei è una persona più spirituale di quanto avrei mai creduto.
Sinclair: Ci sono un paio di insegnanti gesuiti di mia conoscenza che avrebbero qualche obiezione in questo senso.
Sottotitoli
- Sottotitoli - Italiano - 1x12 By Any Means Necessary (22/10/2004)