Una voce nel deserto - parte 1 (Una voce dallo spazio)
Titolo originale: |
A voice in the wilderness (part 1) |
Prima in Italia: |
07/06/2007 |
Regista: |
Janet Greek |
Scritto da: |
J. Michael Straczynski |
Prodotto da: |
John Copeland |
Concept. Cons.: |
Harlan Ellison |
Dir. fotogr.: |
John C. Flinn |
Trama
Draal, uno dei più vecchi e cari amici dell'Ambasciatrice
Delenn, arriva su
Babylon 5, perché voleva incontrarla un'ultima volta prima di morire. Davanti ad un'incredula Delenn dice che vorrebbe trovare un luogo dove essere utile prima della sua fine, sente il richiamo delle stelle e deve rispondere.
L'equipaggio di Babylon 5 scopre che il desolato pianeta Epsilon 3, intorno al quale la stazione orbita, un tempo poteva essere stato abitato.
Dopo aver rilevato attività sismica, il Comandante
Jeffrey Sinclair manda un team di geologi sul pianeta, ma vengono respinti da un sistema di difesa automatico che ha generato un'enorme emissione di energia fuori scala che, per qualche secondo, ha messo fuori uso i sensori e poi dal pianeta, come un faro, sono iniziati a partire segnali irregolari e ripetuti ad intervalli irregolari difficili da decifrare.
Viene organizzata una seconda spedizione ma gli scienziati vengono quasi subito attaccati dal sistema difensivo del pianeta, non rilevano alcuna forma di vita al controllo degli armamenti ma rilevano una fenditura molto profonda, probabilmente artificiale, che è stata portata alla luce da uno dei terremoti. C'è qualcosa laggiù, qualcosa di così importante da richiedere un sistema di difesa letale.
Sinclair ha una visione di un alieno che chiede aiuto e insieme a
Susan Ivanova portano una nave nel profondo crepaccio di Epsilon 3, dove scoprono l'alieno collegato al sistema operativo centrale di un'enorme tecnologia aliena, la
Grande Macchina. Dopo che l'alieno li avverte di aiutarlo altrimenti moriranno tutti, lo tirano fuori dal collegamento con la macchina e lo portano sulla stazione.
Sulla colonia di Marte si sono interrotti i contatti a causa di una rivolta contro il governo provvisorio designato dalla
Terra. Ci sono stati violenti combattimenti fuori dalla capitale e di scontri a fuoco all'interno della città stessa. I guerriglieri, i cui antenati sono arrivati su Marte nel corso degli ultimi 200 anni, hanno chiesto l'indipendenza della colonia altrimenti "la sabbia diventerà rossa del sangue dei terrestri".
Garibaldi cerca di contattare la sua ex fidanzata, Lise Hampton, su Marte senza riuscirci perché non ci sono canali aperti con il pianeta. Chiede aiuto a
Talia Winters perché il
Corpo Psi ha una base "segreta" su Siria Planum che potrebbe fare da ripetitore per permettergli un collegamento più semplice con Marte. Talia fa tutto il possibile per aiutarlo ma inutilmente perché, per preservare la segretezza, l'accesso alle attrezzature è riservato ai soli membri del Corpo PSI.
Nel corso di trattative su nuove rotte commerciali
Londo Mollari ritiene equo l'accordo proposto e velatamente fa intendere che senza l'ambasciatore
G'Kar le trattative sono più serene. Poi incalza e aggiunge che G'Kar e i
Narn faranno tutto il possibile per distruggere i
Centauri, fino a quando l'universo non cesserà la sua esistenza. Se i Narn si radunassero nello stesso posto e odiassero tutti quanti insieme quell'odio viaggerebbe per decine di anni luce e ridurrebbe
Prima Centauri a una palla di cenere. Secondo l'ambasciatore Centauri l'unico modo è rispondere all'odio con l'odio, è una legge naturale.
Quando Londo se ne va Delenn dice ad uno sconsolato Sinclair che prima o poi dovrà cambiare perché l'alternativa è troppo terribile da considerare, senza speranza che le cose migliorino, che i nostri discendenti conoscano un mondo migliore del nostro la vita non ha senso e l'evoluzione è molto sopravvalutata.
Curiosità
- JMS racconta di aver scritto la sceneggiatura di questo doppio episodio mentre era vittima di una pesante forma di influenza: dopo aver prodotto una prima versione, decise che non gli piaceva e la riscrisse da cima a fondo, nonostante le sue condizioni fisiche (e mentali, aggiunge lui) fossero in progressivo ed inarrestabile deterioramento - per sua stessa ammissione, l'unico modo per restare concentrato era di lavorare con lo stereo in funzione a volume altissimo.
- La scena in cui Jeffrey Sinclair e Susan Ivanova attraversano il ponte sul tunnel verticale è un omaggio ad una simile scena nel classico film di FS "Pianeta proibito".
Citazioni
- Ivanova: (...) il mantra di Babylon 5 "Ivanova ha sempre ragione. Ascolterò Ivanova. Non ignorerò i consigli di Ivanova. Ivanova è Dio." E se un fatto del genere si verificherà ancora, le strapperò personalmente i polmoni dal petto.
- Londo: (...) e questa bellissima ballerina si sporse dal palco e mi guardò dritto negli occhi, dicendomi "Di qualunque cosa si tratti, non può essere così grave". E poi mi baciò, proprio qui. Di qualunque cosa si tratti, Signor Garibaldi, non può essere così grave!
Garibaldi: Provi a baciarmi e le spezzerò un braccio!
Londo: Non siamo così intimi, Signor Garibaldi!
Sottotitoli