Una voce nel deserto - parte 2 (Una voce dallo spazio)
| Titolo originale: | A voice in the wilderness (part 2) |
| Prima in Italia: | 11/06/2007 |
| Regista: | Janet Greek |
| Scritto da: | J. Michael Straczynski |
| Prodotto da: | John Copeland |
| Concept. Cons.: | Harlan Ellison |
| Dir. fotogr.: | John C. Flinn |
Trama
Il Comandante Jeffrey Sinclair e il Susan Ivanova salvano un alieno di 500 anni dal cuore della Grande Macchina su Epsilon 3, il pianeta intorno a cui orbita Babylon 5. L'alieno dice loro che qualcuno deve sostituirlo all'interno della macchina.Un incrociatore della Forza Terrestre arriva inaspettatamente pretendendo la tecnologia avanzata del pianeta per la Terra. Secondo l'ufficio di sicurezza planetaria questa è una tecnologia nuova e potenzialmente rivoluzionaria con un enorme potenziale civile e militare. Vogliono evitare che ogni razza presente sulla stazione avanzi pretese sulla scoperta, fare in modo che la Terra sia la prima ad usufruirne impedendo che altri mandino qualcuno sul pianeta e proteggere la stazione quando gli altri si sentiranno dire che non possono prendere ciò che è dei terrestri. Sinclair combatte col Capitano Ellis Pierce per la giurisdizione e il capitano, nel tentativo fallito di inviare alcune navi, attiva inavvertitamente il meccanismo di autodistruzione del pianeta. Analisi più avanzate hanno rilevato si tratta di una disgregazione artificiale del nucleo del pianeta, si spaccherà dall'interno ed esploderà distruggendo sia il pianeta sia la stazione.
L'alieno chiama telepaticamente Draal, gli chiede di aiutarlo e gli dice di non avvicinarsi e di non atterrarci altrimenti esploderà senza nessuno ai comandi della macchina. Il capitano Pierce non ci crede e vuole inviare una nuova spedizione ma viene fermato da Sinclair.
Intanto arriva un'astronave con a bordo alieni della stessa razza di Varn che reclamano la proprietà del pianeta e danno un ultimatum di 10 ore prima di aprire il fuoco. Varn dice che sono reietti, violenti e la sua gente li ha esiliati molti secoli prima e non devono impossessarsi della macchina. Lui è il guardiano e il protettore della macchina da quando gli altri della sua razza sono morti.
Londo Mollari, che aveva avuto anche lui una visione dell'alieno, è deciso ad aiutare Delenn e Draal a riportare Varn sul pianeta dove l'insegnante Minbari prenderà il suo posto all'interno della macchina. Nell'occasione ricorda che quando era un giovane e sciocco Centauri, giurò che sarebbe morto a testa alta in un'azione nobile, coraggiosa e futile. Non era un sogno così irrealizzabile o così sciocco ma è meglio dell'attesa dell'inevitabile.
Arrivati sul pianeta, prima di entrare nella macchina, Draal dice che per tutta la vita ha cercato di servire gli altri. Per lui non c'è vocazione superiore né destino più grande di vivere per un altro e, se necessario, morire per un altro. Vuole rendere questo mondo un posto migliore. Ha fatto tutto il possibile sul suo pianeta ma ora è in cerca di una ragione, di un modo per vivere i suoi ultimi anni con un ideale, uno scopo e su Epsilon 3 lui lo ha trovato: salverà delle vite e le meraviglie di quel luogo lo terranno occupato per secoli.
Iniziano i combattimenti per il controllo del pianeta ma Draal, prima di disattivare i sistemi di difesa, invia un segnale a tutte le fazioni in lotta dove dice: "Invio questo messaggio alle tre fazioni coinvolte nella lotta per il controllo di questo pianeta. Non appartiene a voi, appartiene solo a sé stesso e anche al futuro. Comandante Sinclair, i segreti sepolti qui devono rimanere tali, darebbero ad una razza un vantaggio su tutte le altre. È quindi interesse di tutte le razze che nessuna ne ottenga il controllo esclusivo. Noi affidiamo la custodia di questo posto al Consiglio Consultivo di Babylon 5. Faremo affidamento sulla sua guida Comandante e sugli interessi personali del consiglio affinché questo mondo sia lasciato in pace finchè non sarà il momento giusto. Se gli interessi personali non fossero sufficienti alla causa ascoltate bene. I sistemi difensivi del pianeta sono ora completamente operativi. Non cercate più di venire qui, ogni tentativo causerà resistenza, ogni nave che cercherà di atterrare verrà distrutta. Al momento giusto saremo pronti ad aspettarvi ma non prima di allora. Arrivederci."
Gli alieni non ci credono, si dirigono verso il pianeta ma vengono distrutti da un raggio di energia.
Garibaldi è sempre più preoccupato per Lise Hampton e questo lo rende nervoso ma Sinclair, tramite conoscenze che gli devono favori, gli fa avere un canale di comunicazione con Marte. Riesce a parlare con la sua amica ma non riesce a riconciliarsi come vorrebbe perché lei nel frattempo si è sposata e aspetta un figlio.
Curiosità
- Anche in questo episodio sono presenti citazioni e omaggi ad altri film di fantascienza: nello schermo di una delle navi appoggio al servizio del Capitano Pierce appare il codice THX-1138, che era il titolo di un film di George Lucas; mentre gli alieni stanno scaricando informazioni dai computer di Babylon 5 appare il nome ORAC, derivato dalla serie inglese "Blake 7"; compare anche il termine "Skynet", derivato da "Terminator".
Citazioni
- Ivanova: Ambasciatore, vuole davvero sapere che cosa sta succedendo laggiù?
Londo: Ma certamente!
Ivanova: Boom. Boom, boom, boom. Boom, boom. BOOM! Buona giornata.