Cacciatore di Anime
Titolo originale: |
Soul Hunter |
Prima in Italia: |
26/02/2007 |
Regista: |
Jim Johnston |
Scritto da: |
J. Michael Straczynski |
Prodotto da: |
John Copeland |
Prodotto da: |
Richard Compton |
Concept. Cons.: |
Harlan Ellison |
Dir. fotogr.: |
John C. Flinn |
Trama
Una nave aliena è alla deriva in collisione con
Babylon 5 e il suo unico occupante, privo di sensi, è portato subito al
MedLab. L'ambasciatrice
Minbari Delenn è sconvolta dal sapere che si tratta di un
Cacciatore di Anime, una specie temuta dalla sua gente.
Sono attirati dalla morte e "
preservano" le anime dei grandi leader nel preciso istante in cui muoiono. I Minbari credono che in realtà le anime siano imprigionate e che venga loro impedito di reincarnarsi in nuovi Minbari, indebolendo così le generazioni successive.
Il Cacciatore di Anime riconosce Delenn come membro del
Consiglio dei Grigi, l'organizzazione politica Minbari, la rapisce e inizia a prendere l'anima dal suo corpo. Solitamente i Cacciatori prendono le anime solo al momento della morte, ma questo Cacciatore in particolare ha "
perso" l'anima del leader Minbari Dukhat perché gli è stato impedito: per questo motivo è impazzito e ora cerca di prendere anche le anime dei vivi.
Un altro Cacciatore di Anime arriva in tempo per trovare questo folle membro del suo stesso ordine e aiutare il Comandante
Jeffrey Sinclair a salvare Delenn.
Curiosità
- Il dottor Stephen Franklin è arrivato sulla stazione.
- Delenn è la prescelta del Cacciatore di Anime, infatti essendo Satai (membro del Consiglio dei Grigi) è molto importante. Mentre parlano fra di loro lui le chiede come mai "gioca a fare l'ambasciatrice", e lei infuriata se ne va.
- Jeffrey Sinclair inizia a capire qualcosa di più, infatti prima di uccidere il Cacciatore, questo gli dice: "Cosa ti importa di lei, in fondo loro ti stanno usando" forse riferito al fatto che l'hanno preso per esaminarlo durante la guerra, senza contare che si riferisce a lei come Satai. Lui cerca la parola con il computer e scopre qual'è il suo vero ruolo, senza capirci lo stesso niente.
- La scena più evocativa è quando lei nel suo alloggio rompe le sfere con le anime e queste, di un colore blu, gironzolano per la stanza fancendo muovere i giocattoli a vento (quelli che suonano e che vengono appesi all'esterno, soprattutto nei paesi orientali).
Citazioni
- Cacciatore: Noi non siamo ladri. Noi conserviamo le anime. Noi agiamo solo per il bene superiore.
Sinclair: I Minbari non la pensano così.
Cacciatore: Minbari, pallidi e senza sangue, guardi nei loro occhi e non vedi altro che specchi, un'infinità di pallidi riflessi e non lasciano che li aiutiamo, no. - Cacciatore: Noi siamo attirati dal momento, il momento della resa, l'istante della perdita, tra la disperazione e l'estasi quando la carne cede e tutto ciò che resta del corpo è l'anima che noi salviamo. Ma non tutte. Solo quelle molto speciali, leader, pensatori, poeti, sognatori e lunatici illuminati.
Sinclair: Cosa ne fate di queste anime dopo averle salvate?
Cacciatore: Noi le conserviamo, le adoriamo, parliamo con loro, le ascoltiamo, noi impariamo. - Sinclair: Che cosa c'è tra voi e i Minbari?
Cacciatore: I Minbari sono invidiosi, egoisti, solitari. Ne abbiamo salvati solo pochi, raramente. Il migliore di tutti era il loro leader Dukhat che stava morendo per colpa vostra, per la vostra guerra. Lui era il massimo dell'evoluzione dei Minbari. Arrivammo io e altri, loro innalzarono un muro di cadaveri per fermarci. Lui morì e con lui i suoi sogni, le sue idee. Tutto ciò che era, tutto quello che poteva essere, finito, sprecato. Invidiosi, tutto perduto.
Sottotitoli