La geometria delle ombre (La guerra dei Drazi)
Titolo originale: |
The Geometry of Shadows |
Prima in Italia: |
08/03/1999 |
Creato da: |
J. Michael Straczynki |
Regista: |
Mike Lauren Vejar |
Scritto da: |
J. Michael Straczynski |
Prodotto da: |
John Copeland |
Concept. Cons.: |
Harlan Ellison |
Dir. fotogr.: |
John C. Flinn III |
Prod. Designer: |
John Iacovelli |
Trama
Un misterioso gruppo di
Tecnomaghi, guidati da
Elric, arriva sulla stazione, diretto verso una destinazione segreta. Usano la tecnologia per simulare gli effetti della magia e credono che una guerra sia prossima.
Elric rifiuta la richiesta di
Londo Mollari di una benedizione pubblica dai Tecno-maghi e smaschera il suo tentativo di registrare di nascosto la loro conversazione tormentando Londo con un demone olografico.
John Sheridan permette ai maghi di andarsene in pace.
Susan Ivanova viene promossa e trova il modo di impedire ai Drazi della stazione che si erano divisi in due gruppi arbitrari per combattere per la supremazia, di uccidersi a vicenda.
Curiosità
- Il piede rotto di Ivanova si è reso necessario perché Claudia Christian si era veramente infortunata ed occorreva una spiegazione per la condizione dell'attrice.
- Il monito di Elric a Vir è preso interamente da "Il Signore degli Anelli" (Libro I - cap. 3 "In tre si è in compagnia"): «Non ti impicciare degli affari degli stregoni, perché sono astuti e suscettibili»; il nome di Elric proviene invece dalla saga omonima di Michael Moorcock.
- Sempre a proposito dei Tecnomaghi, il titolo fornisce un miscuglio di scienza (geometria) e di mistero (ombre) che definisce alla perfezione questi personaggi.
Citazioni
- Elric: Lei non si spaventa facilmente.
Vir: Lavoro per l'ambasciatore Mollari. Dopo un po' nulla più mi turba. - Franklin: Posso darle qualcosa per il dolore.
Ivanova: Grandioso! Ora può darmi qualcosa per il dolore. Dove diavolo era durante la mia pubertà? - Elric: Siamo sognatori, plasmatori, cantori e costruttori. Studiamo i misteri dei laser e dei circuiti, di cristalli e scanner, di demoni olografici e dell'invocazione di equazioni.
- Elric: Vedo una grande mano che si protende dalle stelle. Quella mano è la sua mano. Ed odo un suono, il suono di miliardi di persone che gridano il suo nome.
Londo: I miei seguaci?
Elric: Le sue vittime.