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Qui troverete le schede di tutti gli episodi, trame, informazioni e curiosità, ma soprattutto il Babylon 5 Reference, ovvero un completo riferimento a nomi, luoghi e terminologia dell'universo di Babylon 5.

Riassunto

Nelle varie pagine ci potranno essere spoiler ma non verrà dato alcun tipo di avviso. Fate attenzione!!!


Oggetto: [TRAMA] 070. A precipizio verso l'Apocalisse
Autore: Massimo
Data: 09 Marzo 2002

Ivanova tramite un comunicato televisivo aggiorna la situazione sulla guerra. I Vorlon stanno attaccando tutti i piccoli mondi dove vi è l'influenza delle Ombre noncuranti se negli scontri rimangono uccisi anche altri civili. Oltre a dare il bollettino delle perdite chiede che sia mantenuta la calma ma sulla stazione arriva la paura e la confusione. In questo clima di incertezza Sheridan assume il ruolo di leader anche agli occhi dei civili dando un po' di speranza.

Garibaldi sembra insofferente e intrattabile. Zack va a comunicargli che dopo aver fatto l'ultima vista medica potrà tornare in servizio. Nutre molti dubbi su Lorien, non si fida di lui, ed ha notato un cambiamento nel capitano Sheridan che sembra evitarlo.

Su Centauri Prime l'imperatore e Morden dicono a Londo che i Vorlon attaccheranno il pianeta per distruggere le navi delle Ombre. Londo è allarmato e non condivide la scelta di proteggerle.
Morden chiede che le navi Centuari vadano nell'orbita del pianeta a fronteggiare la flotta Vorlon. L'imperatore sembra d'accordo ma appena Morden se ne va confida a Londo che non è sua intenzione accettare tale richiesta, ma per motivi differenti da quelli intesi dall'ambasciatore. Le navi delle Ombre resteranno dove sono in virtù degli accordi presi in precedenza, ma nessuna nave centauri verrà lanciata contro i Vorlon. L'imperatore, sempre più folle, mostra a Londo il suo "governo ombra" ovvero una stanza segreta dove vi sono le teste dei ministri a lui contrari. Cartagia vuole che il pianeta venga distrutto per celebrare la sua ascesa alla divinità. L'imperatore crede che quando diventerà un Dio non potrà più governare il suo popolo e non se la sente di abbandonarlo credendo che possa essere un'infamia, quindi decide di liberarli da questa sventura ed evitare loro un destino terribile. Per questo motivo sarà inutile inviare altre navi.
Londo rimane sgomento.

Franklin effettua gli ultimi esami medici a Garibaldi tra cui un controllo per vedere se è stato influenzato dalle Ombre. Sembra risultare idoneo ma gli rimangono alcuni flashback del periodo in cui è stato rapito dalle Ombre.

In un aggiornamento del bollettino televisivo Ivanova racconta le ultime informazioni riguardo l'avanzata dei Vorlon e lo stato delle colonie attaccate.
Nel vedere il filmato Sheridan confida a Delenn di non aver mai visto Ivanova impaurita come lo era in quel momento.
Delenn ha paura di averlo allontanato da se per non avergli rivelato alcune informazioni su sua moglie ma Sheridan la ferma e le dice che su Z'ha'dum quando era sull'orlo del precipizio la cosa che lo ha salvato è stato il suo sorriso e dichiara il suo amore a Delenn.

La stazione è al limite della sovrapopolazione e gli ufficiali della stazione discutono su come comportarsi con i profughi che vorranno attraccare. Franklin ha l'idea di utilizzare il pianeta Epsilon 3 come punto di accoglienza in quanto non sembra essere un bersaglio dei Vorlon. Sheridan approva ed ordina a Garibaldi di andare da Kosh e chiedergli di andarsene perché è pericoloso che il Vorlon possa sentire e vedere tutte le loro decisioni. Garibaldi è molto irritabile e accetta l'incarico malvolentieri. Appena Garibaldi se ne va, entrano Lyta e Lorien. Appare subito evidente che l'ambasciatore Vorlon dovrà andarsene con qualunque mezzo e Lyta avrà un compito molto importante.

Garibaldi va nell'alloggio di Kosh a ordinargli di partire e lasciare la stazione. Al suo rifiuto di andarsene il capo della sicurezza e la sua squadra aprono il fuoco ma senza successo. L'ambasciatore non subisce alcun danno e Garibaldi deve ritirarsi insieme ai suoi uomini.

Londo chiama la stazione e parla con Sheridan, vuole avere maggiori informazioni sugli attacchi dei Vorlon e la distanza a cui si trovano da Prima Centauri. Gli viene risposto che impiegheranno una settimana ad arrivare.

Lyta va nell'alloggio dell'ambasciatore Vorlon. Gli dice che Sheridan e gli altri stanno complottando contro di lui. Continua dicendo che ha scoperto che un umano ha interiorizzato il precedente Kosh e che devono salvarlo. Dopo poco però il Vorlon ha dei sospetti, si ferma e chiede spiegazioni. Però è troppo tardi perché gli viene subito tesa un'imboscata e viene imprigionato in un campo di energia e colpito ripetutamente finché l'encounter suite subisce danni irreparabili.

La nave Vorlon, intuendo il pericolo, si attiva e cerca di uscire dal molo in cui è attraccata. Ivanova non ha interesse a rischiare incidenti alla stazione ed ordina che venga lasciata andare.

L'essenza dell'ambasciatore, sotto i colpi della sicurezza di Babylon 5, esce allo scoperto rivelando il vero aspetto del Vorlon: è incorporeo, una sostanza luminescente che fluttua nell'aria. [Vedi Nota 1]
Sheridan nel tentativo di aiutare Delenn che si è esposta agli attacchi del Vorlon si frappone tra i due ed è colpito da Kosh. Dal suo corpo però esce un'entità molto simile a quella che sta combattendo composta da Kosh, Sheridan e Lorien che avvolge il Vorlon ed insieme escono nello spazio ed entrano nella nave dell'ambasciatore che esplode poco dopo. Lorien che ha assistito a tutta la scena si avvicina a Sheridan che è steso a terra perché ha perso conoscenza e dice a Delenn che la sua forza vitale va reintegrata, avvicina una mano alla schiena del capitano ed una luce si sprigiona nel punto toccato.

Londo si reca dall'imperatore ed usa tutta la sua astuzia per allontanarlo dal pianeta facendo leva sulla pazzia del sovrano. Gli spiega che sarebbe meglio che altri possano conoscerlo come il loro popolo, conoscere la sua magnificenza come è dato a loro. Quando i Vorlon avranno distrutto Prima Centauri chi resterà per decantare le sue lodi? Chi lo ricorderà per quello che è? Un Dio è sempre un Dio ovviamente, ma se nessuno conosce il suo nome, visita i suoi templi o canta le sue lodi, quando i Centauri non esisteranno più chi avrà memoria del Dio vivente Cartagia.
L'imperatore sembra colpito da tali riflessioni e crede che Londo voglia lasciare il pianeta per paura dei Vorlon. Ma l'ambasciatore lo rassicura che il suo posto è accanto all'imperatore e suggerisce di processare e giustiziare G'Kar sul pianeta Narn in modo tale che l'intero universo possa ammirare la saggezza di Cartagia e riconoscere l'immenso prestigio della repubblica Centuari. Una volta giustiziato G'Kar davanti alla sua gente il nome dell'imperatore si diffonderà come fiamme in un cumulo di paglia, raggiungerà centinaia di altri pianeti e solo allora la sua anima potrà elevarsi alla divinità sapendo che il suo nome sarà ricordato e venerato in tutta la galassia conosciuta.
L'imperatore appare dubbioso sulla scarsa sicurezza di andare su Narn ma Londo lo incalza e gli chiede cosa può temere un Dio che è invulnerabile ed il cui potere è infinito. Presto il suo spirito spiccherà il divino volo, date queste premesse come può nuocergli un popolo di barbari.
L'imperatore sembra colpito da tali riflessioni a tal punto che cede alle argomentazioni dell'ambasciatore e decide di giustiziare il cittadino G'Kar su Narn.

Sheridan chiama Delenn ed aiutato da Lorien le svela che avrà solo vent'anni di vita. Il dottore ha trovato una insolita energia nel suo cervello ed è dovuta al procedimento che ha utilizzato Lorien per salvarlo su Z'ha'dum. Lorien non può creare la vita, solo l'universo può farlo, lui può estendere, rigenerare, ma non è magia né forza spirituale, è solo l'applicazione di energie che curano e rigenerano le cellule. Ha fatto meglio che ha potuto, gli ha restituito una parte della sua vita, ma solo un parte.
Delenn rimane angosciata da tale notizia ma Sheridan la rassicura e le dona un anello come pegno del suo amore.

L'imperatore si reca da G'Kar in previsione del viaggio a Narn per la sua esecuzione ma risulta infastidito dallo sguardo del prigioniero a tal punto da ordinare che gli venga tolto un occhio.




[Nota 1]: Questa descrizione è un'approssimazione, ma da questa scena è difficile capire cosa sia in realtà un Vorlon. Nell'ultima puntata della seconda stagione mai andata in onda in Italia si vedeva in modo inequivocabile il suo aspetto e cosa rappresentano i Vorlon agli occhi degli umani.