BABYLON FILES

Riassunto

Nelle varie pagine ci potranno essere spoiler ma non verrà dato alcun tipo di avviso. Fate attenzione!!!

Ivanova e Lorien sono in attesa di contattare navi degli antichi per aiutarli nella guerra contro le Ombre ed i Vorlon. Ne hanno già contattati cinque ed Ivanova vorrebbe andarsene per aiutare Sheridan ma Lorien sembra non avere fretta e preferisce continuare ad inviare il segnale ed attendere. Poco dopo appare una una nave aliena: gli antichi. Lorien invita Ivanova a conoscerli, sono esseri che, da secoli, non parlano con altre forme di vita se non tra di loro.

Sheridan con una piccola parte della flotta distrugge un avamposto Vorlon per impedirgli di individuarli.

Londo, tornato su Centauri Prime, inizia a dare disposizioni per cacciare le Ombre dal pianeta. Chiede che venga eliminato chiunque abbia avuto a che fare con Cartagia e che sia rintracciato Morden.

Ivanova si prepara a tornare nella flotta dopo aver trovato gli ultimi antichi. Chiede spiegazioni a Lorien su di lui, sulla sua immortalità, di essere la prima forma di vita. Lui risponde che in origine vivevano in perfetto equilibrio, nascevano pochi di loro, poi l'universo ha deciso che per fargli apprezzare di più la vita questa dovesse essere breve, così le generazioni successive iniziarono ad ammalarsi e morire. Chi era nato prima continuò a vivere. Poi scoprirono i Vorlon e le Ombre che all'epoca erano delle razze nuove, e si presero cura di loro come di tutte le altre razze che ora chiamno antichi. Con il tempo molti di loro morirono oppure superarono quel confine che è la linea dell'orizzonte e che li separa dall'oscurità. Hanno vissuto troppo ed hanno iniziato a dimenticare il piacere dell'amore e dei rapporti di amicizia perché sono affetti transitori e che possono finire. Solo coloro che hanno una vita breve possono pensare che l'amore sia eterna. Consiglia alla Ivanova di abbandonarsi a tale dolce illusione, potrebbe essere il più bel regalo che le abbia donato la sua razza.

Durato, il responsabile dei servizi segreti di Centauri Prime fa visita a Londo e gli svela alcune informazioni fino ad allora rimaste segrete. Nadira, una donna molto cara a Londo, era stata uccisa per mano di Morden. Londo credeva che fosse stato Lord Refa e per questo aveva tramato per il suo assassinio. Lo scopo di Morden era di mettere Londo nella condizione di avere bisogno del suo aiuto diventando suo complice ed alleato così da tenerlo più facilmente sotto controllo. Anche l'imperatore sapeva tutto ciò ed aveva dato ordine che nulla di questa vicenda fosse mai svelato ma ora che Cartagia è morto non ha più importanza che queste informazioni rimangano segrete. Appena Durato esce dalla stanza, Londo ha una crisi emotiva che lo porta a lanciarsi con rabbia contro ogni oggetto della stanza.

Sheridan e Delenn prima di affrontare i Vorlon e le Ombre hanno piazzato alcune bombe termonucleari nel luogo dove dovrebbe avere luogo il combattimento. Sheridan non è ottimista riguardo l'esito della guerra e non crede di poter vincere, ma punta sulla forza delle sue argomentazioni.

Londo, ormai a suo agio sulla poltrona dell'imperatore, fa convocare Morden. Prima di iniziare a parlare con gesto fa spostare le guardie e fa aprire il fuoco tutto intorno a Morden, senza colpire lui ma eliminando due Ombre che lo avevano accompagnato e che si erano rese invisibili. Londo preme un pulsante e l'isola dove sono situate le Ombre esplode. Morden è angosciato, e Londo quasi indifferente gli dice che nella notte aveva fatto evacuare l'isola dai Centauri, ma solo parzialmente per dare l'impressione di una certa "presenza". Londo definisce la morte della sua gente come un sacrificio inevitabile. Detto questo ordina alle guardie di portare via Morden ormai suo prigioniero data l'assenza della protezione dell'imperatore.

I Vorlon e le Ombre nell'affrontarsi ignorano volutamente le navi capitanate da Sheridan e per non restare passivo nello svolgimento della guerra ordina di far scoppiare gli ordigni termonucleari nacosti in alcuni asteroidi. Le esplosioni fanno i danni previsti e l'attenzione dei due contendenti si sposta verso di loro. Lyta, impaurita, dice che sono furiosi.
Sul campo di battaglia arriva Ivanova con le navi degli antichi a far da rinforzo. Marcus lascia il suo posto a Lorien sullo shuttle che lo porterà sulla nave di Sheridan per dargli tutto l'aiuto possibile.

Su Centauri Prime Londo fa giuistiziare Morden e lo offre come regalo a Vir che ricordando le minaccie fatta tempo prima sembra felice di vedere la faccenda conclusa. Londo raggiunge Vir e dice con entusiasmo di aver inviato un messaggio ai Vorlon dicendo di aver tolto ogni traccia delle Ombre dal pianeta. Vir però non è convinto dice che esiste ancora qualcosa che è stata toccata dalle Ombre, ed indica Londo. In quel momento appare nel cielo una nave Vorlon, ma non rimane a lungo richiamata dalla flotta.

Pur essendo rischioso Sheridan chiede agli antichi di entrare in azione effettuando notevoli danni tra entrambi i contendenti. Il capitano cerca di comunicare con i Vorlon e le Ombre ma senza successo. Chiede a Lyta di provare tramite la telepatia ma appena li raggiunge i suoi occhi di colore e diventano di luce per opera dei Vorlon, poi neri dalle Ombre. Sheridan e Delenn sono come intrappolati in un campo di energia luminoso. Lorien avvisa tutti di non toccarli perché potrebbero morire.
In questa situazione Sheridan e Delenn sono come in un'altra dimensione e possono parlare facilmente con chi li ha bloccati in quel modo. I Vorlon, che si presentano a Sheridan sotto forma di una donna illuminata dalla luce rinchiusa dentro un cristallo, dicono che devono arrendersi ed obbedire al loro volere e che nell'universo può esistere solo ordine ed obbedienza.
Delenn invece comunica con le Ombre, che si presentano nelle sembianze degli ufficiali della stazione, e le dicono che gli esseri viventi possono evolvere solo con la forza della guerra. Le ricorda dell'ultima guerra combattuta dai Minbari che li ha resi più forti e determinati ed aggiunge che la guerra che sta combattendo ora li porterà ad un altro passo verso l'evoluzione.
Ne' Sheridan ne' Delenn cedono a queste argomentazioni e decidono che saranno loro stessi a decidere del loro futuro. Lorien tende la mano ad entrambi per farli tornare nei loro corpi. Un missile nemico si avvicina verso la Whitestar del capitano, ma una nave da guerra Drazi si frappone venendo distrutta. Altre navi arrivano in soccorso per evitare che la nave ammiraglia venga distrutta. Un secondo missile colpisce una nave Minbari.

Sheridan è sconsolato perché crede che non ci sia via d'uscita ma Lorien lo ferma ed attende l'apparire sul ponte della nave di un Vorlon e di un'Ombra. Questi parlano con Sheridan che dice loro di andarsene e che il loro tempo è finito. Lorien conferma questa tesi ed aggiunge che il tempo degli antichi è terminato e che dovranno andarsene. Gli altri due sembrano indecisi e chiedono se Lorien andrà con loro e se saranno soli.

I Vorlon e le Ombre se ne vanno seguiti dalle altre navi degli antichi. Prima andarsene, Lorien affida un compito a Sheridan e Delenn: istruire le nuove razze ed aiutarle a progredire, e quando verrà il momento si tireranno indietro in modo che possano crescere ed andare in contro al loro destino. Se non si uccideranno a vicenda attenderà il giorno in cui si ritroveranno oltre la linea dell'orizzonte, lo troveranno ad aspettarlo. Poi diventa una palla di luce e segue gli altri.

Londo e Vir si sentono sollevati che tutto si sia risolto senza problemi per i Centauri e Londo svela l'intenzione di tornare su Babylon 5 per evitare i problemi derivanti la morte di Cartagia e la liberazione di G'Kar e Narn.

Sheridan e Delenn tornati su Babylon 5, ancora non si capacitano della partenza degli antichi e si interrogano su cosa gli riserverà il futuro.
Sono rimasti da soli, la nuova generazione. Inizia una nuova era, la terza era: sono nati nel caos ed erano troppo primitivi per prendere le decisioni, poi sono stati condizionati da chi pretendeva di sapere cosa era giusto per loro, mentre ora sono in grado di farcela da soli. La galassia sembra più piccola ora che gli antichi sono andati via, ma ci penseranno loro stessi a creare nuove leggende per il futuro, non avranno più paura delle ombre.