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Enciclopedia di Babylon 5

Voce selezionata: Mollari, Londo
Traduttore: Eugeal
Categoria: Personaggi
Testo originale: Babylon 5 Reference - http://www.zocalo.uk.com

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Mollari, Londo

Indicizzato anche come: Londo Mollari

Capo della Casa Mollari e ambasciatore Centauri su Babylon 5 con alloggio in Verde 27, posizione a cui fu assegnato dall'Imperatore Turhan dopo che nessun altro aveva accettato quel lavoro.
Londo stesso afferma di aver accettato il posto per mettere una considerevole distanza tra lui e le sue tre mogli (da due delle quali divorziò nel 2259) e sette figli. Aveva soprannominato le sue mogli "Carestia", "Pestilenza" e "Morte" e per deduzione se stesso "Guerra".
Figura in qualche modo tragica, Londo anela ai giorni di gloria della Repubblica Centauri, si aggrappa alle vecchie usanze, matrimoni combinati e membro di una società di duelli, il Kora Predo, nel quale è conosciuto come Passo Liarte o "Pazzo Liarte", probabilmente a causa di una incursione che guidò su Frallis 12 dove si possono trovare esemplari di liarte.
Fin da giovane Londo aveva un'attrazione per le bellissime donne Centauri. Visitò molti dei club più esclusivi per guardare le ballerine più esotiche ed era in un locale del genere in un momento in cui era arrabbiato e depresso tanto che una delle ballerine gli disse "di qualunque cosa si tratti non può essere così brutta" e poi lo baciò. Il giorno dopo erano sposati, con grande imbarazzo di Londo quando la mattina seguente, tornato sobrio, sentì la voce della ragazza. Il matrimonio durò poco, perchè la sua famiglia, inorridita che si fosse sposato con una donna di posizione sociale così inferiore a lui, minacciò di disconoscerlo e diseredarlo se non avesse divorziato.
Una delle poche volte che Londo si innamorò davvero (i matrimoni Centauri di solito sono combinati) fu di una danzatrice, Adira Tyree, ma la storia finì male quando si scoprì che la ragazza era una schiava usata come spia per avere accesso ai suoi documenti riservati. Londo le chiese di tornare da lui in futuro e lei acconsentì.
Nonostante ciò Londo mostra spesso un lato compassionevole, come quando mise in affidamento gli amanti Kiron Maray e Aria Tensus così che potessero restare insieme piuttosto che essere costretti a matrimoni combinati.

Mentre gli anni passavano e la Repubblica Centauri cadeva in declino, Londo sviluppò il suo desiderio che la Repubblica Centauri tornasse al potere del passato, un desiderio che aumentò quando fu mandato su Babylon 5 con l'ordine di stabilire alleanze, specialmente con l'Alleanza Terrestre e la Federazione Minbari, e assicurarsi che gli altri non prevalessero negli accordi.
La combinazione della sua posizione e i suoi desideri, insieme alle continue punzecchiature dell'Ambasciatore Narn, G'Kar (che riconobbe come colui che lo strangolava in un sogno sulla sua morte), lo portarono a schierarsi inavvertitamente con le Ombre tramite Morden.
Quando i soci di Morden gli restituirono l'Occhio che era stato rubato dai predoni, Londo si trovava su un terreno scivoloso e continuò su quella strada nonostante i tremendi avvertimenti del Tecnomago Elric. L'orrore che provò in seguito per la distruzione di una colonia Narn nel quadrante 37, che causò la morte di oltre diecimila Narn, fu mitigato dalle attenzioni che Londo ricevette dal Centaurum, in particolare da Lord Refa col quale condivideva il desiderio di gloria e con il quale si alleò.

Anche se non era a suo agio con i piani di Refa di prendere il trono con la forza, e nonostante l'essere stato maledetto dall'imperatore Turhan in punto di morte, Londo continuò, organizzando attraverso Morden un attacco delle Ombre su un'altra colonia Narn nel quadrante 14, evento che portò il Regime Narn a dichiarare formalmente guerra alla Repubblica Centauri, ora guidata dal nipote di Turhan, Cartagia, una marionetta nelle mani di Refa.
Solo quando il suo vecchio amico Urza Jaddo venne su Babylon 5 per cercare l'aiuto di Londo per salvare il suo onore dalla denuncia di Lord Refa e in seguitò morì per mezzo del cutari di Londo, il suo desiderio di potere vacillò e per la prima volta dubitò che le sue alleanze non fossero prudenti.
Mentre la guerra Centauri-Narn andava avanti, il potere di Londo crebbe rapidamente e, con le Ombre ad aiutare al momento giusto, la guerra era ampiamente sbilanciata con gran sorpresa dei Centauri che lo acclamavano come artefice della loro vittoria.
Quando venne il tempo di terminare la guerra Narn-Centauri, Refa chiamò di nuovo Londo per fare in modo che i suoi soci attaccassero la flotta Narn a Gorash 7, mentre loro avrebbero attaccato il mondo natale dei Narn usando armi di distruzione di massa. Giurò che sarebbe stata l'ultima volta che avrebbe chiamato Morden, ma rimase comunque inorridito nell'assistere all'attacco in prima persona.

Londo tornò come suo dovere a Babylon 5 per annunciare la resa incondizionata del Regime Narn ed elencò i termini imposti dalla Repubblica Centauri, tra cui la rimozione di G'Kar dal suo posto nel Consiglio Consultivo di Babylon 5. La sua richiesta di farsi restituire G'Kar per il processo fu negata da John Sheridan che gli aveva già garantito asilo politico sulla stazione, posizione che fu rapidamente spalleggiata dall'Ambasciatrice Delenn.
Londo allora cercò di umiliare e screditare i Narn in ogni occasione, ma ruppe anche il suo accordo con Morden che informò Londo che le Ombre ora avevano un'alleanza con Lord Refa e lui avrebbe potuto ricorrere a loro in futuro e sicuramente lo avrebbe fatto.
Londo allora si dedicò a convincere Refa che avrebbe dovuto fare altrettanto e cessare ogni contatto con Morden e, quando si rifiutò, infine Londo usò un veleno per convincerlo a vedere il suo punto di vista.
Dopo aver scoperto che Adira Tyree stava tornando da Londo, Morden fece in modo che venisse avvelenata e poi fece credere a Londo con l'inganno che il responsabile era Lord Refa, facendolo ripiombare nelle mani delle Ombre e, con le parole "il resto della galassia può anche bruciare", Londo giurò di vendicarsi su Lord Refa.
Ironicamente, riuscì a farlo non tramite Morden, ma con un piano complicato ma riuscito che implicava il ricattare Vir Cotto con la minaccia di cadere in disgrazia, manipolare G'Kar per ottenere il suo aiuto in cambio della promessa di liberare 2000 prigionieri Narn e lasciare Lord Refa nelle loro mani perchè ne facessero quello che credevano giusto. Così facendo si spianò la strada per la posizione di Imperatore.
Quando infine Refa fu trovato morto nelle catacombe al di sotto dell'ex sede del Kha'Ri, un Cristallo Dati, fornito a G'Kar da Londo Mollari, fu trovato sul cadavere mutilato e i dati in esso contenuti implicavano che Refa colludeva con la resistenza Narn in un tentativo di destabilizzare la Repubblica Centauri e spostare i suoi alleati in posizioni di potere.

Come risultato, fu promosso alla posizione di consigliere dell'Imperatore Cartagia su questioni di sicurezza planetaria alla fine del 2260, cosa che Londo reputò essere in ritardo di due decadi e un guinzaglio che serviva solo a occupare il suo tempo e a permettere al Centaurum di osservarlo e, se necessario, sbarazzarsi di lui.
Londo fu sconvolto nello scoprire che la sua posizione di "Consigliere sulla Sicurezza Planetaria" era stata creata su richiesta di un Morden gravemente ustionato e sfigurato. Morden era scampato per poco alla morte nell'esplosione su Z'ha'dum e aveva già negoziato con Cartagia lo stanziamento delle navi da guerra delle Ombre sull'isola di Celini su Prima Centauri, usando efficacemente la popolazione come scudo.
A peggiorare i suoi problemi, Londo si rese conto che l'Imperatore Cartagia era pazzo e cercava di essere deificato, anche alle spese di Prima Centauri, se quello era il prezzo da pagare.
La salvezza sarebbe arrivata da una fonte improbabile ovvero da G'Kar che, catturato, gli fu offerto in dono da Cartagia. I due vecchi avversari fecero il patto che se G'Kar avesse aiutato Londo a rimuovere il mostro dal trono Centauri, Londo avrebbe rimosso il mostro Centauri dal pianeta Narn.
L'ultimo giocatore nel piano per l'assassinio venne da una fonte insolita: il tranquillo Vir Cotto fu richiamato da Babylon 5 da Londo come patriota, qualcuno di cui si poteva fidare e qualcuno che nessun altro potrebbe mai sospettare.
Attirarono Cartagia su Narn come per mettere in scena un processo dimostrativo a G'Kar per demoralizzare i Narn e dimostrare la giustizia Centauri, ma in realtà per renderlo vulnerabile a un assassinio. Londo fece in modo che le catene di kirillium di G'Kar fossero indebolite in modo che potesse liberarsi e causare abbastanza confusione da permettere l'omicidio di Cartagia, compito perfettamente riuscito nonostante le catene fossero state sostituite dalle guardie di Cartagia prima del processo.
Fatto uscire quietamente dalla sala del trono, Cartagia cominciò a sbraitare e poi a lottare con Londo, facendo cadere inavvertitamente la siringa di neurotossina dalle sue mani, solo per essere ucciso da Vir Cotto, impalandosi sulla siringa.
Poichè Cartagia non aveva lasciato eredi a succederlo, e non c'era tempo di decidere per un'alternativa prima che il Distruttore Planetario Vorlon arrivasse su Prima Centauri, Londo Mollari fu nominato Primo Ministro della Repubblica Centauri e mantenne la promessa fatta a G'Kar, ordinando come sua prima azione la ritirata Centauri da Narn.

Ritornato a Prima Centauri con Vir Cotto, Londo iniziò una corsa disperata contro il tempo per allontanare l'influenza delle Ombre dal suo pianeta natale per evitare che il Distruttore Planetario Vorlon che stava arrivando distruggesse il pianeta nel tentativo di liberare la galassia dalle Ombre.
Prima che questo piano potesse essere messo in atto, il Ministro Centauri dei Servizi Segreti portò a Londo la verità sulla morte per avvelenamento di Adira Tyree e che il responsabile era Morden e non Refa come aveva pensato.
Queste notizie provocarono in Londo una rabbia che culminò nell'ordinare che Morden venisse condotto davanti a lui nella sala del trono, dove chiese che Morden allontanasse le forze delle Ombre dall'isola di Celini. Quando Morden rifiutò, Londo ordinò alle sue guardie di uccidere le Ombre che scortavano Morden, poi tranquillamente innescò la detonazione di esplosivi nucleari che distrussero sia le Ombre che i Centauri che erano rimasti su Celini per far credere alle Ombre che fosse tutto Normale.
Infine Londo fece decapitare Morden e piazzò la sua testa mozzata su una picca in giardino come dono per Vir Cotto, ricordando un confronto che il suo assistente aveva avuto con Morden nello Zocalo qualche anno prima.
Credendo che la Rimozione delle Ombre da Prima Centauri fosse completa, Londo segnalò le notizie alla flotta Vorlon e stava per iniziare a festeggiare, quando il Distruttore Planetario entrò in orbita, al che Vir si rese conto che Londo, contaminato dalle Ombre, era rimasto sul pianeta.
Mentre un Londo disperato supplicava Vir di ucciderlo e dirlo ai Vorlon, in un tentativo disperato di salvare Prima Centauri, il Distruttore Planetario fu chiamato a Coriana 6 per aiutare a combattere le Ombre.
Molto sollevato, Londo si rese conto in fretta che, nonostante avesse salvato il pianeta dalla distruzione, la sua decisione di ritirare le forze di occupazione Centauri da Narn lo avrebbe reso impopolare, così nominò Reggente l'ex Ministro di Cartagia finche non avessero accertato il successore al trono e si affrettò a tornare alla relativa sicurezza di Babylon 5.

Ormai stanco della guerra, Londo riuscì a convincere il Centaurum che avrebbero dovuto aiutare Sheridan a liberare la Terra dal Presidente Clark per ripagarlo del suo aiuto per liberare Prima Centauri dai Vorlon. Avrebbero potuto aiutarlo schierandosi apertamente col comandante di Babylon 5 e prendendo parte alla battaglia secondo le regole stipulate da Sheridan; che le navi aliene dovessero offrire solo aiuti umanitari e non sparare se non attaccate.
Londo poi usò la sua crescente amicizia con G'Kar (sviluppatasi dopo il patto di rimuovere le forze di occupazione Centauri da Narn) per convincerlo che il regime Narn avrebbe dovuto fare un annuncio simile, così che le razze membri dei Mondi Non-Allineati seguissero il loro esempio e si schierassero anche loro con Sheridan. Dichiarò che il loro trattato con la Terra era nullo e non valido e tenne Delenn all'oscuro di tutto perchè non potesse essere accusata di coinvolgimento personale.

L'animosità di Londo contro i Narn, e G'Kar in particolare, può forse essere attribuita al suo "sogno di morte", una visione della loro morte comune su Centauri. Nel suo sogno Londo si vede come Imperatore Centauri mentre affronta G'Kar (che ha un occhio solo) nella sala del trono ed entrambi si strangolano a morte a vicenda.
Del preludio a questo evento fu testimone John Sheridan durante un'esperienza di flash temporale sperimentata quando il suo stabilizzatore temporale fu danneggiato durante il furto di Babylon 4. Sheridan e Delenn erano stati liberati dalla prigionia su Prima Centauri come ultima speranza di Londo di salvare la popolazione Centauri. Ciò fissò la data a circa diciassette anni dopo la crociata di Sheridan contro le Ombre.
Quando i due avversari di lunga data si furono infine strangolati a morte a vicenda, Vir Cotto fu libero di succedere a Londo Mollari come Imperatore Centauri, compiendo la profezia fatta da Lady Morella che entrambi sarebbero stati imperatori, con uno che avrebbe succeduto all'altro.
Questo evento divenne realtà all'inizio del 2262 con la notizia che Londo sarebbe stato nominato Imperatore dopo la scoperta che il Reggente Centauri era malato terminalmente. Notizia che coincise con il suo appuntamento col Comitato Consultivo della appena nata Alleanza Interstellare che avrebbe rimpiazzato la Lega dei Mondi Non-Allineati.

Il peso della sua coscienza infine divenne troppo grande per Londo all'inizio del 2262, anno in cui soffrì di un grave attacco di cuore al cuore sinistro che gli costò quasi la vita. Mentre veniva curato dal Dottor Stephen Franklin nel MedLab ebbe una serie di visioni che infine lo portarono a scusarsi con G'Kar per quello che lui e la sua gente avevano dovuto subire a causa del suo non intervento.
Facendo ricerche sulle sue visioni scoprì una storia popolare Centauri che diceva di come uno spirito molto nobile e alto, se intrappolato in un corpo corrotto, potesse traumatizzare il suo ospite fino alla morte nel tentativo di spostarsi in un corpo più degno. Ciò portava alla morte oppure cambiava per sempre il Centauri coinvolto.
Poco dopo la sua guarigione, Londo fu chiamato su Prima Centauri per badare al Reggente che era gravemente malato, sapendo che se Milo fosse morto lui sarebbe stato nominato imperatore e non sarebbe più tornato su Babylon 5 se non per visite di stato.
Quando fu interrogato sulla sua mancanza di entusiasmo per la notizia, spiegò a Zack Allan che sarebbe stato il secondo membro della Casa Mollari a diventare imperatore e infaustamente "anche lui finì male".
Casualmente impossibilitato a lasciare Babylon 5 per un incidente al molo d'attracco, Londo si salvò dalla morte quando la nave di linea Centauri mandata per riportarlo a casa esplose non appena cercò di impostare la rotta, esplosione che fu presto identificata come sabotaggio, mirato specificatamente a uccidere Londo.
Preoccupata degli effetti che l'omicidio di Londo potesse avere sulla appena nata Alleanza Interstellare, Delenn decise che avrebbe dovuto avere una guardia del corpo per il suo viaggio, scegliendo per questo ruolo G'kar, la nemesi di Londo, come definitivo simbolo di unione.

(Interpretato da Peter Jurasik)