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Enciclopedia di Babylon 5

Voce selezionata: G'Kar
Traduttore: Nymeria
Categoria: Personaggi
Testo originale: Babylon 5 Reference - http://www.zocalo.uk.com

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G'Kar

Nato verso la fine del 22° secolo, mentre Narn si trovava ancora sotto il controllo della Repubblica Centauri, G'Kar sviluppò una forte avversione nei confronti dei Centauri, non solo per il pessimo trattamento subito dalla sua gente per mano loro - e per aver trascorso gran parte della sua infanzia in rifugi anti-bombardamento - ma perché vide suo padre morire dopo essere stato torturato ed esposto sulla pubblica piazza dopo che aveva incidentalmente versato una bevanda bollente addosso ad un Centauri.
G'Kar uccise il suo primo Centauri a pochi giorni dalla morte del padre e si unì alla resistenza Narn nella battaglia per la libertà, uccidendo con le proprie mani almeno 25 Centauri. Una volta vittoriosi i Narn decisero che non sarebbero mai più stati schiavi e che l'unico modo per raggiungere questo obiettivo avrebbe comportato l'annientamento dei Centauri.
G'Kar fu presto riconosciuto come un efficace comandante militare durante il suo servizio nel corso dell'espansione del Regime Narn: conquistò sei mondi prima di far conoscere i Tuchang al Regime e nel 2253 divenne consigliere nel Terzo Cerchio del Kha'Ri, dove però si creò parecchi nemici, uno dei quali, Du'Rog, assoldò alcuni anni più tardi un assassino del Thenta Makur per ucciderlo a scopo di vendetta - questo fu il terzo tentativo di omicidio compiuto ai suoi danni.

Nel 2256 lasciò su Narn la moglie, un'eroina di guerra di nome Da'Kal o J'Ntiel, per assumere un nuovo incarico, cioè assicurarsi degli alleati contro la Repubblica Centauri: divenne così uno dei primi ambasciatori a giungere su Babylon 5, dove si prodigò a parlare in favore dei Narn tanto quanto Londo Mollari lo faceva per i giorni d'oro della Repubblica Centauri.
G'Kar si era dedicato al miglioramento del proprio popolo, poiché più di ogni altra cosa desiderava di poter garantire la loro sicurezza: per raggiungere questo scopo era persino giunto a coinvolgere gli Umani ed i Centauri nel fallito tentativo di assassinare Kosh, nella speranza di stringere un'alleanza con i Minbari o con i Vorlon.
G'Kar credeva fermamente che l'universo si reggesse sull'energia, la materia e sull'egoismo senza pregiudizi, per cui era convinto che ogni cosa potesse essere acquistata o venduta, ed anche che i forti sfruttano i deboli perché sono in grado di farlo - infatti offrì a Lyta Alexander una somma consistente in cambio di campioni di materiale genetico, e tentò di assoldare Michael Garibaldi come esperto di sicurezza.
Sentendosi in dovere, come Narn anziano, di procurare una pianta di G'Quan Eth per una cerimonia religiosa, arrivò al punto di convincersi che avrebbe potuto acquistare un sostituto dal suo acerrimo nemico Londo Mollari dopo che il proprio esemplare era stato distrutto nell'incidente della Tal'Quith; alla fine ottenne la pianta quando il Comandante Sinclair la confiscò perché narcotica.

Mentre il coinvolgimento di Mollari con le Ombre si faceva sempre più stretto nel corso del 2258, G'Kar si convinse sempre di più che ci fosse un'altra forza in gioco, e dopo la distruzione della colonia Narn nel quadrante 37 ritornò al suo mondo natale per far sì che fosse inviata una nave verso il confine galattico affinché investigasse su di un pianeta nominato nel Libro di G'Quan: Z'ha'dum.
Quando la nave fu distrutta dalle Ombre, dopo che Mollari accennò del viaggio a Morden, G'Kar rimase senza prove delle sue affermazioni e fu ignorato. Un altro importante attacco delle Ombre contro un mondo colonizzato dai Narn nel quadrante 14 - avvenuto mentre G'Kar brindava con Londo Mollari dopo aver udito l'Imperatore Turhan scusarsi con i Narn - fu un motivo sufficiente a spingere i Narn a dichiarare guerra.
Alla fine della guerra Narn-Centauri ed a seguito del crollo del Regime Narn, dopo che i suoi privilegi diplomatici furono aboliti da Londo Mollari e dopo aver chiesto a John Sheridan asilo su Babylon 5, G'Kar riassunse il suo ruolo di combattente della resistenza, assicurandosi le armi necessarie alla battaglia per riconquistare la perduta libertà sotto l'oppressione Centauri.
Le sue ultime parole come ambasciatore furono indirizzate a Londo: "Nessun dittatore... nessun invasore... può mantenere per sempre sottomessa con la forza una popolazione. Non c'è potere più grande nell'universo del desiderio di libertà. Contro quel potere, governi e tiranni ed eserciti non possono resistere. I Centauri hanno appreso questa lezione una volta e noi gliela insegneremo ancora. Anche se ci vorranno mille anni, noi saremo liberi".

Mentre la Repubblica Centauri proseguiva nella sua espansione nel corso del 2260, G'Kar venne a conoscenza dell'esistenza dei Ranger e del Consiglio di Guerra del Capitano Sheridan dopo che gli incontri a porte chiuse tra Delenn e Sheridan furono confermati dai suoi informatori, e propose la propria collaborazione in primo luogo a Michael Garibaldi, con cui aveva stretto amicizia al punto tale da prestargli la sua copia del Libro di G'Quan.
Quando Babylon 5 decise la secessione dall'Alleanza Terrestre, prese al volo l'occasione e mise a disposizione di Sheridan i Narn residenti su Babylon 5, perchè li usasse al posto del personale della Sicurezza assoldato dalla Nightwatch: questi Narn si rivelarono indispensabili nel prevenire la cattura di Babylon 5 quando il Presidente Clark inviò una forza d'assalto militare per prendere il controllo della stazione ed arrestare lo staff di comando. Come contropartita G'Kar ottenne infine di essere ammesso al Consiglio di Guerra come richiesto sin dalla fine del conflitto Narn-Centauri, e venne a conoscenza del motivo per il silenzio di Delenn nel momento in cui G'Kar stesso per la prima volta portò il pericolo delle Ombre all'attenzione del Consiglio Consultivo di Babylon 5: in quella occasione le disse che se avesse fatto quella scoperta quando Narn era sotto il bombardamento della flotta d'assalto Centauri l'avrebbe certamente uccisa, e che malgrado comprendesse le sue ragioni non era ancora in grado di perdonarla.

Dopo l'apparente perdita sia di John Sheridan che di Michael Garibaldi alla fine del 2260, G'Kar fu uno dei pochi a concentrarsi sulla ricerca di Garibaldi, seguendo le tracce di un pezzo del suo Starfury fino ad un commerciante di nome Isaac, sino a quando - malgrado l'aiuto di Marcus Cole - fu catturato dai Centauri e condotto a Prima Centauri dove l'imperatore Cartagia ne fece dono a Londo Mollari.
In breve tempo i due si allearono affinché, con l'aiuto di G'Kar, Londo potesse rimuovere il mostro che siedeva sul trono e così far sì che il "mostro" Centauri fosse allontanato dal pianeta natale Narn: per raggiungere questo scopo G'Kar sopportò giorni e giorni di torture ed anche la perdita di un occhio prima che il piano potesse essere messo in atto con successo, giungendo all'assassinio dell'imperatore Cartagia su Narn ed al conseguente ritiro dei Centauri.
Dopo il suo ritorno su Babylon 5, l'occhio di G'Kar fu sostituito dal Dr. Stephen Franklin con una protesi che, pur essendo soggetta ad interferenze da apparecchi elettrici, era in grado di funzionare anche fuori dall'orbita oculare, capacità che fu definita da G'Kar "molto interessante".

G'Kar rappresentava anche un elemento chiave nel "sogno mortale" di Mollari, poiché il Centauri vedeva G'Kar, e se stesso come imperatore dei Centauri, con le mani avvinte l'uno alla gola dell'altro nel tentativo di strozzarsi a vicenda, circostanza verificatasi poco dopo che John Sheridan e Delenn furono liberati dalla prigionia su Prima Centauri, quale ultima speranza per Londo di salvare la sua gente: questo porrebbe la data a circa diciassette anni dopo la crociata di Sheridan contro le Ombre.
Una volta che i due antichi avversari si uccisero a vicenda, Vir Cotto fu libero di succedere a Mollari come imperatore Centauri, portando a compimento la profezia espressa da Lady Morella, secondo cui entrambi sarebbero stati imperatori e che si sarebbero avvicendati - questi eventi ebbero il loro inizio verso la fine del 2261, quando fu dato l'annuncio che il Reggente si era ammalato in modo grave e che Londo sarebbe stato eletto imperatore di lì a poco.
Dal canto suo G'Kar ottenne un successo personale con la formazione dell'Alleanza Interstellare: in quanto unico superstite del Kha'Ri e leader effettivo del popolo Narn, gli fu affidato un seggio nel Consiglio Consultivo dell'Alleanza, insieme a Delenn e a Londo Mollari.

G'Kar possedeva un notevole talento letterario, reso evidente dai suoi discorsi commoventi e sensazionali resi di fronte al Consiglio Consultivo di Babylon 5; iniziò anche a scrivere un'autobiografia, conosciuta in seguito come il Libro di G'Kar, con cui tentò di fornire un resoconto degli eventi da lui vissuti nel corso dell'occupazione Centauri sul suo mondo. Ne conseguì che fu scelto da John Sheridan perché scrivesse sia il suo discorso inaugurale sia la "Dichiarazione dei Principi" per la neonata Alleanza Interstellare, terminando il lavoro appena poche ore prima che fosse resa pubblica per la prima volta.
All'abilità di G'Kar di ricoprire ruoli diversi si fece appello quando Delenn gli chiese di essere la guardia del corpo di Mollari nel corso di un viaggio su Prima Centauri, quale simbolo dell'unità offerta dall'Alleanza Interstellare e per evitare le catastrofiche conseguenze che la morte di Londo avrebbe avuto sull'Alleanza.
G'Kar inizialmente rifiutò questo compito, ma cambiò presto opinione quando Delenn gli fece presente che, come guardia del corpo di Londo, avrebbe dovuto accompagnarlo dovunque, persino alla Corte Reale - un fatto che divertiva enormemente G'Kar.

(Interpretato da Andreas Katsulas)