BABYLON FILES

Enciclopedia di Babylon 5

Voce selezionata: Delenn
Traduttore: Eugeal
Categoria: Personaggi
Testo originale: Babylon 5 Reference - http://www.zocalo.uk.com

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Delenn

Membro della famiglia Mir della casta religiosa, Delenn fu ben preparata per la sua vita futura. Fu scelta come novizia da Dukhat che voleva sottolineare la sua opinione sulla stupidità di non aver fatto il primo contatto con la razza umana e in seguito presa sotto la sua tutela personale come risultato dell'allontanamento dal Consiglio dei Grigi che ne era derivato.
Un altro motivo che Dukhat aveva per volerla addestrare, il sospetto che lei fosse una discendente di Valen, si rivelò esatto nel 2242 alla vigilia dell'elezione di Delenn a Satai (o membro del Consiglio dei Grigi, che avrebbe servito per oltre venti anni) quando un Triluminare si illuminò in risposta al DNA di Valen nei suoi geni.
Prima che Dukhat potesse spiegarlo a Delenn, i Minbari fecero il loro primo contatto con un convoglio umano e nella confusione gli umani aprirono il fuoco, devastando la fiduciosa flotta Minbari e ferendo a morte Dukhat che in punto di morte nominò Delenn come suo successore. La spiegazione sulle sue origini andò persa nel rumore e nella confusione della battaglia.
Sconvolta per questa perdita Delenn ordinò che per gli umani non si doveva mostrare alcuna pietà e la Guerra Terra-Minbar cominciò.
In seguito fu presente alla Battaglia della Linea, scegliendo di catturare lo Starfury di Jeffrey Sinclair per imparare di più sulle difese terrestri prima dei previsti attacchi da terra e poi convincendo il Consiglio dei Grigi che gli umani erano stati menzionati nella profezia di Valen e dovevano cessare le ostilità.
Nonostante il suo coinvolgimento nella guerra, suo padre che era solito portarla al tempio sulle spalle, ne ebbe il cuore spezzato e morì poco dopo, mentre sua madre si era unita alle Sorelle di Valeria poco dopo la sua nascita e da allora aveva visto la figlia solo due volte.
Quando Babylon 5 divenne operativa nel 2257, Delenn fu scelta per rappresentare la Federazione Minbari poiché era il membro del Consiglio dei Grigi che aveva viaggiato di più. Aveva ricevuto ordine di uccidere Jeffrey Sinclair se avesse scoperto troppo presto quello che gli era successo sull'Incrociatore Minbari e anche di provare a risolvere il dibattito sul fatto che gli umani fossero davvero la razza menzionata nella profezia di Valen oppure no.
Mentre si assicurava che Jeffrey Sinclair non fosse al corrente degli eventi della Battaglia della Linea, instaurò con lui uno stretto rapporto di lavoro, fornendogli per esempio informazioni sui Vorlon prima che Kosh arrivasse a Babylon 5.

Fu infine espulsa dal Consiglio dei Grigi per aver disobbedito all'ordine di non trasformarsi in una forma ibrida Umano-Minbari usando il dispositivo crisalide, procedimento a cui si sottopose all'inizio del 2259, ma le fu consentito di rimanere l'Ambasciatrice Minbari su Babylon 5.
Come risultato di questo cambiamento fu considerata una specie di mostro, evitata da entrambe le parti, piuttosto che vista come il ponte tra le due razze che lei pensava di diventare secondo la profezia di Valen che aveva seguito.
Poco dopo prese il comando dei Ranger che operavano nel settore Eufrate su richiesta di Jeffrey Sinclair che aveva riformato l'organizzazione poco dopo essere arrivato su Minbar.
Mentre crescevano le pressioni degli imminenti conflitti con un Governo Terrestre corrotto e con le Ombre, Delenn gradualmente divenne coinvolta emotivamente con John Sheridan, confortandolo quando aveva dubitato del suo valore come comandante di Babylon 5, spiegandogli che l'universo si assicura che ognuno si trovi al posto giusto nel momento giusto e difendendolo quando venne accusato di aver assassinato Levell.
Infine diede a John Sheridan, per il quale aveva recentemente dichiarato a Sebastian di essere pronta a morire, il comando congiunto dei Ranger della zona dopo l'apice della guerra Narn-Centauri.

Anche se in precedenza era stata allontanata dal Consiglio dei Grigi, Delenn vi sarebbe tornata nel 2260 agendo secondo la notizia portatale dal Ranger Minbari Drakhen secondo la quale avevano deciso di non farsi coinvolgere nell'imminente guerra contro le Ombre.
Quando il Consiglio dei Grigi ignorò le sue richieste di aiutare nella lotta, Delenn indusse alla lotta facendo vergognare le caste dei religiosi e dei lavoratori, spezzando così sia il Consiglio dei Grigi che il suo bastone simbolico. Condusse tre Incrociatori da Guerra Minbari e la White Star a Babylon 5 per respingere un attacco imminente delle navi della Forza Terrestre leali al Presidente Clark.
Questo atto portò i Nightwatch a prenderla come bersaglio per un assassinio facendo in modo che gli Incrociatori da Guerra non avessero più un motivo per restare, liberando così la strada a un secondo tentativo di ricatturare la stazione con le navi della Forza Terrestre.
Delenn introdusse G'Kar al Consiglio di Guerra poco dopo, soffrendo un forte stress emotivo nello scusarsi di non aver confermato la convinzione di G'Kar che le Ombre fossero tornate a Z'ha'dum pur sapendo che come risultato i Narn sarebbero morti a milioni.

Dopo la partenza di Jeffrey Sinclair come Entil'Zha, che viaggiò indietro nel tempo a bordo di Babylon 4, Delenn fu nominata suo successore alla guida dei Ranger da Rathenn, anche se l'aver preso questa posizione di potere militare incontrò la veemente opposizione di Neroon che la descrisse come "una fanatica religiosa spinta dalla profezia in una posizione di potere politico e militare."
Neroon minacciò di ucciderla piuttosto che lasciarla continuare, nonostante il tabù dei Minbari contro ciò imposto da Valen, a meno che Delenn non avesse dato il controllo dei Ranger alla casta guerriera sotto la cui giurisdizione i Ranger erano nati.

Con l'arrivo di Anna Sheridan e la conseguente partenza di John Sheridan per Z'ha'dum, Delenn cadde in un tumulto emotivo, rendendosi conto che il trattenere le informazioni perché non riteneva che fosse il tempo giusto per disseminarle sarebbe probabilmente costato la vita a John Sheridan. Accusò se stessa per la sua morte e iniziò due settimane di veglia che interruppe solo quando Sheridan e Lorien tornarono su Babylon 5.
Questo stato emotivo fu presto notato da alcune delle altre razze che rifiutarono di lanciare un attacco preventivo a Z'ha'dum una volta scoperto quello che aveva fatto Sheridan, credendo che la motivazione di Delenn fosse semplicemente la sua perdita piuttosto che una valida decisione tattica, una spaccatura che iniziò a far cadere a pezzi la fragile alleanza di razze che Sheridan e Delenn avevano creato.
Ciò la spinse a impegnarsi in un disperato tentativo di salvataggio con Lyta Alexander e Susan Ivanova usando una sola nave di classe White Star.
Quando questo viaggio non riuscì ad ottenere alcuna risposta da Sheridan a Z'ha'dum e le altre razze ancora si rifiutavano di attaccare il pianeta, Delenn chiamò i Ranger su Babylon 5 per prepararsi a un attacco suicida su Z'ha'dum, per morire almeno durante l'offensiva, e iniziò a radunare la flotta di navi necessaria.
Prima che potessero attaccare Z'ha'dum, Sheridan ritornò appena in tempo per prevenire una manifestazione anti-Minbari e annunciò che la flotta era solo un inizio: tutti loro avrebbero dovuto aumentarla prima di potersi confrontare con le Ombre e coi i Vorlon e tentare di fermare i combattimenti una volta per tutte.

Mentre la flotta iniziava a crescere all'esterno di Babylon 5, Delenn venne a conoscenza del terribile prezzo che Sheridan aveva dovuto pagare a Z'ha'dum: stava vivendo con del tempo preso in prestito e che entro soli venti anni si sarebbe semplicemente fermato.
Ciò non le impedì di accettare il suo anello di fidanzamento, né lo fece il fatto che iniziare una relazione con un alieno era un severo tabù per i Minbari.
La sua violazione di questo tabù sarebbe stata messa alla prova poco dopo la partenza degli Antichi con l'arrivo del suo parente Callenn su Babylon 5 che era venuto per scortarla su Minbar per rispondere al suo clan attraverso la cerimonia Morfeo e per fornire una giustificazione alla sua relazione non autorizzata con Sheridan.
Fu durante questo rituale che venne a sapere quello che Dukhat aveva cercato di dirle prima di morire: era una discendente di Valen. Solo quando minacciò di rivelare questo fatto sconvolgente agli altri Minbari, Callenn cedette e le permise di continuare il suo amore con Sheridan secondo l'antica tradizione Minbari che il clan vincente in una battaglia offriva una femmina al perdente o a quello che aveva sofferto più morti, come simbolo di vita e rinascita.

Delenn sarebbe tornata presto su Minbar in seguito al suo rapimento da parte di Forell in un vano tentativo di far ottenere qualche aiuto militare dai Drakh alla casta religiosa, il che le fece capire che Minbar era sull'orlo di una guerra civile.
Quando divenne evidente che la casta guerriera stava per vincere la battaglia solo grazie alla forza delle armi, Delenn si incontrò di nascosto col suo vecchio avversario Neroon, sapendo che anche lui la pensava come lei sul fatto che, se uno dei due clan avesse dominato l'altro, non sarebbe stato nel migliore interesse della popolazione Minbari. Insieme complottarono per porre fine a quella guerra e a ricostruire un nuovo Consiglio dei Grigi.
Questi piani si realizzarono nell'antico Tempio di Varenni, sito della Starfire Wheel che Delenn usò per affrontare Shakiri, lo Shai Alyt della casta guerriera che si aspettava che si sarebbe docilmente arresa durante una trasmissione in diretta su tutto Minbar.
Dopo aver dimostrato alla popolazione Minbari che le dichiarazioni di Shakiri erano insincere, Delenn sarebbe rimasta nella Starfire Wheel fino a morire per affermare le sue ragioni se Neroon non avesse preso il suo posto, dandole così l'influenza necessaria a terminare la guerra civile. Come prima azione Delenn formò un nuovo consiglio dei Grigi, ma a differenza dell'originale che aveva i rappresentanti divisi equamente fra i tre clan, Delenn decise di assegnare alla casta dei lavoratori cinque rappresentanti e due a testa alla casta guerriera e a quella religiosa.

Con la guerra civile sul suo mondo finita, Delenn rivolse la sua attenzione a quella sulla Terra e aiutò John Sheridan a sopravvivere al periodo immediatamente successivo nel modo più pulito possibile senza farsi coinvolgere direttamente nel conflitto.
A questo fine, rivelò a G'kar e Londo i piani che avevano creato per la formazione dell'Alleanza Interstellare e li persuase facilmente ad aiutare a convincere la Lega dei Mondi Non-Allineati che il piano avrebbe funzionato.
Delenn stessa assunse un ruolo come capo del Consiglio Consultivo dell'Alleanza Interstellare, un triumvirato che consisteva anche di Londo Mollari e G'Kar.
La notizia che la Lega dei Mondi Non-Allineati si era sciolta per formare una nuova Alleanza Interstellare, alla quale erano liberi di unirsi se avessero voluto, arrivò all'Alleanza Terrestre poco dopo che John Sheridan aveva ottenuto l'amnistia per il suo equipaggio a discapito della sua carriera nella Forza Terrestre. La nuova Alleanza Interstellare si sarebbe dedicata a incoraggiare relazioni migliori, aiutare le razze meno avanzate, a promuovere il commercio libero e soprattutto a creare una pace duratura.
Il desiderio dell'Alleanza Terrestre di unirsi a loro fu attenuato solo leggermente dalla notizia che il Presidente appena eletto della nuova organizzazione era John Sheridan, anche se ciò fu presto superato quando Delenn offrì, per addolcire l'accordo, la tecnologia Minbari per la gravità artificiale per placare i membri della Forza Terrestre che non approvavano le azioni di Sheridan.
La coppia infine si sposò più tardi quello stesso giorno, il 2 Gennaio 2262, in una cerimonia segreta a bordo della White Star che li portava a Babylon 5, quartier generale dell'Alleanza Interstellare finché strutture più permanenti potessero essere costruite a Tuzanor su Minbar.

Delenn vive almeno fino al 2362, quando apparve in un dibattito educativo per condannare pubblicamente l'opinione della tavola rotonda che John Sheridan era stato un megalomane psicologico. Delenn affermò che "John Sheridan era un bravo, gentile e buon uomo." e si preparò ad andarsene.
Quando uno dei partecipanti alla tavola rotonda, Jim Latimere, le chiese se era tutto quello che aveva da dire dopo così tanti anni lontana dalla vita pubblica tanto che in molti la credevano morta, Delenn replicò "Lei è andato anche più lontano per dire di meno."

(Interpretata da Mira Furlan)